martedì 29 aprile 2008

Resina o non resina: questo è il problema!

Ieri sera ho rilucidato le perline venute male e provato a lucidare quelle nuove. Non so cosa uscirà fuori, ma ho capito una cosa: la resina bicomponente non fa per me. Certo, l'effetto è bellissimo, il fimo viene luccicoso e caramelloso come piace a me, ma per mescolare i due componenti io impazzisco! Non sono propriamente liquidi, ma viscosi, e bisogna metterli prima in due dosatori separati e poi in un contenitore unico per mischiarli. Non vi dico l'impazzimento per usare i due bicchierini in dotazione, e così ho provato con due siringhe usa-e-getta. Non l'avessi mai fatto! Io furba ho provato subito con gli aghi inseriti, che naturalmente non hanno funzionato, e così le ho messe da parte e fatto coi bicchierini. Sono riuscita a lucidare tutte le cosine vecchie (tranne naturalmente quelle con la resina incastrata nel buco), ma poi ho dovuto rifare la miscela. E stavolta, levando gli aghi (BARBATRUCCO!), sono riuscita a usare le siringhe! Mi sono sentita un mezzo genio (niente commenti, lo so che non è vero!) e ho praticamente dimezzato i tempi di preparazione della resina. E non ci crederete, ma ne avevo preparato la quantità esatta che mi serviva (botta di … ehm, lasciamo perdere)! Solo che stavolta c'erano anche delle lastre piatte, che naturalmente hanno fatto la goccia sui bordi! Ma possibile che sbaglio sempre tutto?! Comunque sto seriamente pensando di passare alla vernice alla nitro.
Nitro? Direte voi: coi casini che combini ci vuoi usare anche la nitriglicerina? Niente paura, nitro sta per nitrocellulosa ed è in pratica la vernice che usano per verniciare le chitarre. Se volete, posso fare un post di 30 pagine sulle vernici per chitarre: a forza di tradurre siti e comprare giornali su questo argomento al mio amore, sono diventata una esperta (teorica) di liuteria. Ma oggi sono magnanima, e ve lo risparmio.
Tornando a bomba (anzi, a nitro[!]) sempre su Cernitart e sul blog di Didi (O.T.:devo commentare i link!) ho letto che asciuga in fretta, costa poco ed è perfetta per il fimo. Certo, puzza un po’, ma tanto andiamo verso l'estate e le finestre staranno più aperte. Devo semplicemente aspettare che ritornino tempi un pochino più propizi per il mio piccolo budget hobby, e poi organizzo una spedizione punitiva dal ferramenta (punitiva per le mie tasche e per il commesso a cui dovrò spiegare quello che cerco: poverino!)
Nel frattempo farò cose che non o necessitano di verniciatura ma solo di lucidatura o cose che non devo proprio rifinire.
Spiego quello che sembrerebbe un controsenso: la verniciatura e la lucidatura POSSONO essere due cose diverse. Infatti per lucidare il fimo non serve necessariamente una vernice o una resina: si può benissimo scartavetrare e lucidare col jeans. E viene veramente liscio e lucido! Ma questo ve lo spiego un altro giorno, è un discorso un po’ lunghetto.
Vado a vedere quanti danni ho combinato con l'ultima lucidatura, speriamo di averne salvate almeno la metà!
A presto!
Marilù

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