Maglia e dolci

Ciao a tutti!

E' la vigilia di Natale, e volevo proprio fare qualcosa di speciale per tutti voi che con meravigliosa caparbietà continuate a  venire a visitare questo blog.

Avrei voluto farvi vedere le ultimissime cose che ho fatto, ma il mio pc è in una lenta quanto inesorabile agonia, la batteria mi ha lasciato un paio di mesi fa ed ora è la volta delle prese Usb che funzionano a singhiozzo, e che non mi permettono di caricare le millemila foto che ho nella memoria della digitale.

Colgo quindi l'occasione per farvi vedere le cose meno recenti, in attesa di riuscire a sistemare le suddette prese.

Per esempio questo Baktus, una sciarpa triangolare fatta di un filato morbidissimo, di un blu carta da zucchero molto bello (lana con un pochino di acrilico credo) che ho terminato nello scorso marzo, e fotografato in giardino su una stuoia da mare di un colore naturale che adoro.

Il Baktus è il primo pattern che ho preso e rifatto da Ravelry, un sito fantastico che ti apre un mondo nuovo di possibilità di utilizzo di un paio di ferri, un uncinetto e dei gomitoli. E' anche uno degli schemi più semplici, ma  che si comprendono al volo e ti lasciano solo il piacere di lavorare e la voglia di vedere il lavoro finito al più presto.

Baktus steso

Particolare del centro 

Nell'ultimo anno sono anche tornata a una delle mie prime passioni creative (?!?), la cucina, e grazie ai consigli di  una deliziosa ragazza che lavorava con me ho ricominciato, dopo un sacco di tempo a dire il vero, a pasticciare con farina, zucchero e co., aggiungendo anche un ulteriore ingrediente, il cioccolato. 

Non avevo mai provato a fare cioccolatini, e solo l'idea di sciogliere a bagnomaria una tavoletta di fondente mi metteva l'ansia, ma dopo una dimostrazione pratica (grazie Stefi!) ho imparato il procedimento che non è solo molto divertente, anche estremamente facile!

Il risultato sono questi cioccolatini che ho cucinato per lo scorso S. Valentino: ancora la forma non era perfetta ma hanno detto tutti che erano buoni, quindi promossi a pieni voti ed entrati nel ricettario.

Cioccolatini S. Valentino 2011

 Sempre nella stessa occasione mi era venuta voglia di qualcosa di fresco e di rosso, e per un giorno del genere cosa c'è di meglio di una crostata di fragole fresche e crema cotta a forma di cuore?

Crostata cuore alle fragole e crema S. Valentino 2011

Lo stampo in silicone si è rivelato un pò fasullo e la forma non è perfetta, ma ce la siamo mangiata tutta lo stesso.

Negli ultimi mesi sono progredita tantissimo in tante cose, e ho fotografato come una pazza, quindi ce la sto mettendo tutta per farvi vedere i miei progressi. Forse approfitterò del pranzo di Natale per usare il pc di mia sorella e caricare tutto: male che vada comincerà a fare i post da lì.

Per adesso vi mando un bacione a tutti, un abbraccio forte forte e

TANTI AUGURI PER UN NATALE SPLENDIDO A TUTTI VOI!!!

Marilù

Voglia di postare

Dopo mesi di completo abbandono del blog, è un pò di tempo che ho una gran voglia di postare qualcosa. Sto ancora prendendo confidenza con la nuova versione, e quindi oggi è una specie di prova generale.

Ultimamente ho ripreso a fare qualcosina, sia a maglia, che all'uncinetto, che per la casa: ora ne ho una mooolto più grande, che mi permette di avere un angolo tutto per me e per i miei pastrocchi creativi, e che comprende una splendida novità, che vi farò vedere nel prossimo post (devo ancora scaricare un mucchio di foto).

Per adesso, una foto di alcuni miei vecchi segnapunti per lavorare a maglia, ottenuti giocherellando con uncinetto e filo, circa un annetto fa.

Devo anche ringraziarvi tantissimo, perchè benchè io lo faccia di rado, voi continuate a seguire il mio blog: e siete arrivati a ben

10'000 VISITE!!!!

Grazie mille a tutti!!!!

Trasloco in corso...

... e non riesco più neanche a rispondere ai commenti e neppure a connettermi.
Appena mi sistemo ritornerò con più carica.
Chiedo scusa a Scarabocchio e Michela per il ritardo con cui ho risposto ai commenti!
Baci
Marilù

Quando...

... hai sempre pensato che la tua famiglia è lì per te, è il terreno solido che accoglie le radici di quell'albero in crescita che è la tua vita...
...ti accorgi che non per tutti è così, ma a volte può essere il pantano di sabbie mobili che non ti fa germogliare ma ti soffoca lentamente e ti fa affondare...
... tu sei sul terreno solido ma la persona con la quale hai deciso di dividere la tua vita sta affondando, e ti accorgi che a volte le tue radici non bastano per tutti e due...
... sai che se cedi a fondo non ci si va in due, ma in quattro...

Ti chiedi, allora: ma come fanno, a non accorgersi di essere sabbia e non terreno solido?
In fondo le radici dovrebbero averle molto più profonde di te...

Tempo di cambiamenti

Piccola riflessione: questo periodo sembra promettere grandi cambiamenti (casa, lavoro, ristrutturazioni, ristabilire confini con famiglie di origine).
Chissà se in tutto questo caos riuscirò a cambiare un pò anche io? Ho pronta una piccola lista di  mie caratteristiche che vorrei mettere a punto: ma questa è un'altra storia...

Risolvere i problemi...

... ultimamente mi riesce sempre meglio!

Soprattutto se i suddetti problemi riguardano qualcosa che funziona con una presa nella corrente (per le altre cose, quelle un pochino più sul personale, mi sto attrezzando)!

Quindi, dato che ormai il mio vecchio browser mi impallava l'Amato Catorcio (leggi pc) da mesi e mesi, dopo la solita caterva di tentennamenti che mi contraddistinguono, ne ho installato uno nuovo.

Gioia e giubilo, problema praticamente risolto, ed ennesima dimostrazione che a volte la riflessione va accantonata a favore dell'istinto (non solo su pc...)!!!

Entusiasta dall'insperata notizia (ero già convinta di dover cambiare l' A. C. ma i fondi, ahimè, non l'avrebbero permesso), ecco a voi un piccolo post al volo, sperando di poter capitare da queste parti più spesso, ho un mucchio di foto da mostrare!

Cominciamo intanto da i miei primissimi lavori, di cui dovreste aver già visto questo scaldacollo, anche se leggermente diverso:

Originariamente infatti aveva alcuni bottoni e non era circolare, ma solo da allacciare; visto però che le asole che avevo fatto erano veramente schifose e assolutamente fasulle, ho tolto l'allacciatura e cucito i lati corti. Ora è decisamente più comodo!

Coordinati al precedente, con lo stesso filato, ecco un paio di scaldamani, sempre lavorati in piano (io e il magic loop non ci siamo accordati sulle condizioni) e cuciti alla fine, ma comodi e caldi:

Le foto sono ancora leggermente sfocate, ma avevo talmente voglia di farle che ho soprasseduto.

A presto!

Marilù

Ps. in ritardissimo come al solito:

QUASI 7'OOO VISITEEEEEEEE!!!

GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!

Baktus nuvola

Non so neanche più come giustificare le mie ingiustificabili assenze, a parte qualche problemino di connessione e poco tempo per il pc, che mi permetteva qualche commento in giro e una quantità patologica di ricerche e salvataggi di tecniche e/o pattern.

In questo marasma di dati, sono riuscita però anche a creare alcune cose, di cui sono molto fiera: i primi lavori decenti con i nuovi (per questo spazio, ancora lo sono!) spettacolari ferri circolari.

Ecco a voi: BAKTUS NUVOLA

Sullo splendido sfondo della mia trapunta, con l'ausilio dei ferri Knitpro n' 7 e cavo da 40 cm, ecco a voi il mio primo vero lavoro ai ferri seguendo un pattern, preso da Raverly, il Baktus, una semplice sciarpa triangolare eseguita a maglia dritta con aumenti e diminuzioni.

La lana che ho usato è parte di una meragliosa busta di undici ( e dico undici!) gomitoloni che mia madre ha recuperato dalla mansarda quando ha saputo che avevo cominciato a sferruzzare, e che che erano di una sua amica: penso anche che all'epoca li deve aver pagati parecchio, visto che sono composti da 20 % mohair, 40 % lana e 40 % acrilico.

Un godimento per gli occhi, ma un pò complicato da lavorare, se come me si è un pò tirati col filo (lo tendo troppo!).

E poi, alla fine della lavorazione, l'amara sorpresa: è pruriginosissimo! :-(((((

L'ho indossato due volte e mi sono arresa: rimarrà nel mio armadio penso in eterno, ma volete mettere la soddisfazione di essere riuscita a completare il mio primo vero progetto?

Ieri poi ho scattato un mucchio di altre foto ai miei ultimi lavori, spero proprio di riuscire a farveli vedere a breve (anche se, direte voi, questa l'avete già sentita... ma la speranza è l'ultima a morire!).

Un abbraccio
Marilù